BYRON

Storia del cane
che mi ha insegnato la serenità

Ed. Mondadori Electa, 2016
 

Siamo abituati a insegnare al nostro cane.
Ma se invece, fosse il nostro cane
a insegnare a noi?
Cosa sa il nostro cane della nostra vita?
Come può aiutarci a migliorarla?
Questo libro insolito e trasgressivo
cambia il nostro punto di vista.
E può tornarci molto utile.

 

Antonella Boralevi ci racconta di quanto il nostro cane sappia insegnarci su temi universali come: l’Amore, il Coraggio, il Perdono, le Regole, l’Autocontrollo, la Fiducia, l’Imitazione, la Morte, l’Amicizia, la Pazienza, l’Autostima, la Dignità, la Paura, la Malinconia, la Delicatezza, l’Entusiasmo, la Tenacia, l’Empatia, il Silenzio, la Solidarietà, la Curiosità, la Diplomazia, la Solitudine, la Rabbia, la Prudenza, la Compostezza, …
Lo fa basandosi sulla sua esperienza di proprietaria di un bassotto tedesco a pelo ruvido di nome Byron, ma anche sui risultati degli studi neurobiologici sui cani, e sulle parole di filosofi, scienziati, poeti, sulle cose che accadono nella vita di chiunque e che spesso non ci prendiamo il tempo di vedere.
Lo fa con allegria, commozione, intensità.
Dei sessanta milioni di animali domestici presenti nella case italiana, sette milioni sono cani.
Gli studi medici hanno confermato l’effetto benefico di un cane sulle relazioni familiari, sullo sviluppo psicofisico dei bambini, sulla salute dei padroni, così come l’abilità del cane a essere in sintonia con l’anima del suo padrone e a essere in grado di parlargli. Con un alfabeto che Antonella Boralevi prova a svelare.
Un libro leggero e profondo insieme, allegro e toccante.