Da scrittrice, ho portato dentro la televisione l’indagine sull’anima delle persone. Ho firmato 11 talk show. Ho ideato il format, ho scritto i testi, e ho condotto.
Ho cominciato presentandomi nel 1983 a RAITRE Toscana, al direttore di allora Carlo Bonetti. Il mio primo servizio fu “Storia di una parola”.
Raccontavo come fa una parola a entrare nel dizionario. Poiché ero ricercatrice alla Accademia della Crusca, mi era venuto in mente di proporre qualcosa di nuovo per la televisione, ma collegato ai miei studi. Poi ho fatto parecchi talk show per RAITRE Toscana, quello di cui sono fiera è “Da Firenze con successo” (interviste a Benigni, i fratelli Taviani, Albertazzi, Nada, i Giancattivi, Paolo Poli e a tanti altri toscani di successo), ma anche un programma di Bioetica e un altro sugli anziani artisti del circo.
Per RAIUNO ho fatto le dirette dal Festival di Montepulciano e, poiché dimostrai di saperlo fare, mi chiamarono per le dirette dal Festival di Spoleto. E così ho cominciato.

“I baci di una notte”

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