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Chiedi alla notte

Dicono di lei

 

La stampa

“Il Lido é la quinta perfetta di un dramma shakespeariano. Tutto si muove e freme.Fieramente e dolorosamente femminile, il romanzo diventa una vittoria emotiva”
Sole 24 ore Domenicale

“Boralevi conduce il lettore nelle segrete stanze, in un continuo rimando tra l’apparenza sfavillante del red carpet e la brutalità della vita reale.Sembra di assistere alla Prima di un film da ospiti d’onore.”
Repubblica

“Come in un film, la tensione non si allenta mai, dall’inizio alla fine. Tante figure si snodano a rispecchiare bene quel mondo un po’ magico e un po’ oscuro del glamour globale. Il lettore diventa uno spettatore dentro la scena stessa. In questa tensione tra una prosa fatta di frasi brevi, incisive e descrizioni più articolate, come il profilo Instagram di qualche influencer a sei cifre, sta l’efficacia della narrazione. Boralevi tiene il ritmo in questo romanzo molto contemporaneo. I personaggi, vivi o morti che siano, prendono corpo e psiche e diventano vicini al lettore, in questa storia avvincente” – Elena Loewenthal
Tuttolibri de La Stampa

“Un viaggio nell’oscuritá cupa e insospettabile che puó albergare in ciascuno di noi. Una ragnatela intessuta di sospetti e sorprese incastonati nella psiche, tra Bene e Male. Un romanzo intrigante anche per tutti coloro che sognano di entrare almeno una volta nel mondo dorato delle star”
Libero

“Un noir intenso e appassionante, dove il ritmo è serrato e la realtà non è mai quella che sembra. Una scrittura densa e appassionante. Le 500 pagine si divorano” ha scritto Patrizia Violi. Grazie!
Corriere della Sera

“Un avvincente Thriller di sentimenti nei giorni splendenti della Mostra del Cinema di Venezia”
IO Donna

“Antonella Boralevi conosce le anime per averle frequentate e gli abissi neri che possono conservare al loro interno”
Maurizio de Giovanni

“Boralevi è molto brava a addentrarsi in un tessuto sociale cupissimo nella sua allegria mondana”
Corriere della Sera

“Una scrittura potente. Non si può resistere.”
Robinson di Repubblica

“Un thriller vasto e conturbante. Un intreccio ramificato che avanza con inquieta inesorabilità”
Il Messaggero

“600 pagine che tengono incollati fino alla fine.
Risultato: a pochi giorni dall’uscita, è finito in classifica. Il segret o è il coraggio dell’Autrice nell’affrontare l’ultimo tabù: ovvero come fare del male definitivo a chi amiamo, come ritrovarci criminali senza avere dubitato di sè nemmeno un attimo.”
Il Giornale

“ I palazzi patrizi nascondono infiniti misteri e niente è come appare. Il bel romanzo di Antonella Boralevi è ricco di suspence”
TUTTOLIBRI de La Stampa

Il Web

Ora vado a cercare gli altri titoli di questa autrice, perché ho decisamente intenzione di leggere altro di suo.
Due lettrici quasi perfette

Antonella Boralevi ha trovato, in questa sua anima nera, un nuovo filone narrativo da cui attingere a piene mani.
La lettrice geniale

Alla fine, Antonella Boralevi suggerisce anche una colonna sonora che accompagni la lettura, ma potrebbero bastare anche sospiri, fiato sospeso e attacchi di tachicardia.
Mangialibri

Una lettura corposa e vorace che non lascia scampo a pause o interruzioni.
Leggereinsilenzio

Ti tiene incollata alle pagine e porta sulla carta le nostre paure e i vizi di una classe sociale
La Biblioteca di Eliza

È letteralmente impossibile metterlo giù.
Il salotto dei libri

Sento di aver goduto fino all’ultimo segno di punteggiatura .
Critica letteraria